Imparare a lavorare con le Intelligenze Artificiali
Le compagnie commerciali e le grandi industrie stanno iniziando a spingere per l’introduzione delle IA e dei robot come supporto ai lavoratori, senza però condurre opportuni studi sulle conseguenze provocate da questo cambiamento.
Il mondo del lavoro è veramente pronto ad accogliere la “quarta rivoluzione industriale”? E come ne risentono le tradizionali tecniche di apprendimento, ancora oggi incentrate sul modello OJL (on-the-job learning)?
Nell’articolo che vi presentiamo qui sotto Matt Beane, Assistant Professor di Tecnologia all’Università della California, analizza questi problemi e prova a rispondere ai dubbi esposti, proponendo le soluzioni ottimali per implementare efficacemente l’industria 4.0.
Nell’articolo si analizza come queste nuove tecnologie stiano impedendo il tradizionale modello d’apprendimento diretto, favorendo quindi delle soluzioni “alternative” indicate come lo “shadow learning”: metodi sviluppati dagli impiegati per aggirare le limitazioni poste da queste nuove policies aziendali, senza che però vengano presentati ai superiori o ricevano un riconoscimento ufficiale. Beane propone di studiare questi comportamenti e premiare l’ingegnosità di chi li ha creati, così da sfavorire l’atteggiamento negativo e contribuire alla creazione di nuove tecniche di apprendimento che facciano uso dell’intelligenza artificiale.
Dal numero di settembre-ottobre della Harvard Business Review: “Learning to Work with Intelligent Machines”