Leadership e apprendimento: l’uno non può fare a meno dell’altro
Sam Shriver e Marshall Goldsmith hanno pubblicato un interessante articolo sulla leadership e l’apprendimento in cui viene raccontato come entrambi abbiano avuto modo di lavorare con il Dr Paul Hersey, ideatore della leadership situazionale, circa una decina di anni fa.
Focalizzano la loro attenzione sul raccontare le competenze che costituiscono il fondamento della leadership situazionale che hanno un significativo effetto di crossover, considerando gli obiettivi di una strategia di apprendimento contemporaneo.
In primo luogo, è necessaria la diagnosi, in ragione del fatto che i buoni leader devono saper pianificare. Infatti, analizzano le circostanze e stabiliscono attentamente degli obiettivi misurabili che determineranno il grado del loro successo ed efficacia.
Allo stesso modo, una strategia di apprendimento adeguata segue sostanzialmente un percorso similare. Altra competenza che i leader devono avere, consiste nell’adattare il loro approccio sulla base dei particolari stabiliti nella diagnosi. Devono essere preparati a rispondere in modo diverso in funzione della situazione del singolo / gruppo che stanno cercando di influenzare. Così, una strategia di apprendimento efficace deve essere caratterizzata da una flessibilità operativa. I buoni leader sviluppano, altresì, anche l’abilità di fornire un messaggio efficace a prescindere da ciò che si riveli essere. Per esempio, “Ecco cosa ho bisogno che tu faccia”, “ Vediamo insieme quello che dovremo fare”, quest’ultimo risulta essere quello più congeniale. Oltre a ciò, tengono conto delle preferenze di comunicazione di coloro che stanno cercando di influenzare e le adattano per assicurare sia apprendimento che approvazione. L’evento di apprendimento deve così essere sia coinvolgente che pertinente , altrimenti il suo successo si riduce significativamente.
Inoltre, i leader aggiungono valore sviluppando prospettive a lungo termine per coloro che stanno influenzando, al fine di facilitare il superamento di delusioni e ostacoli.