4 modi di essere efficaci nell’execution
Un interessante articolo tratto dalla Harvard Business Review. La maggior parte delle persone riconosce che l’Execution è una competenza critica e cerca di lavorarci, ma può sottovalutare quanto sia importante per la propria crescita o non rendersi conto che è possibile migliorare l’execution senza costringersi a lavorare di più.
Rispetto al primo punto, i manager spesso tengono in grande considerazione l’Execution, che viene definita come la capacità di raggiungere obiettivi generali e obiettivi individuali. Infatti, quando abbiamo chiesto ad alcuni senior manager di indicare l’importanza di questa abilità, l’hanno classificata prima in una lista di 16.
Altri lo hanno classificato al quarto posto, dietro ispirazione e motivazione, integrità, onestà e risoluzione dei problemi.
Siamo consapevoli che ci sono molte aree del tuo lavoro che sono importanti, ma se vuoi andare avanti nella tua carriera, potrebbe essere il momento semplicemente di ottenere più risultati.
Il che ci porta al secondo punto. Molti manager reagiscono in maniera difensiva o con disperazione a questa notizia; dopo tutto, la maggior parte dei manager che conosciamo già sentono di avere troppo da fare. Le persone che sono lente o poco focalizzate sono raramente (almeno nella nostra esperienza) promosse a posizioni dirigenziali. I leader che conosciamo già lavorano duramente e a lungo, e lavorare più duramente e più a lungo non è un’opzione praticabile. Nel breve periodo questo porta generalmente a risultati migliori, ma a lungo termine i leader si bruciano. E se hanno spinto i loro team a fare lo stesso, i membri del team spesso hanno lasciato l’azienda.
Ma i nostri dati – ricavati da decine di migliaia di feedback 360- ci dicono che esistono metodi più sostenibili per migliorare l’Execution. Abbiamo esaminato migliaia di leader che sono stati giudicati molto efficaci nell’Execution e abbiamo cercato i comportamenti che hanno contribuito a questi risultati. Abbiamo trovato una serie di comportamenti che migliorano l’Execution. In particolare si sono distinti quattro comportamenti:
Sii chiaro e metodico
Molte persone che mettono molta energia nell’Execution tendono a saltare di attività in attività e agire prima di organizzarsi, creare un piano o collegare ciò che stanno facendo alla strategia dell’organizzazione. Avere la disciplina per organizzare le persone, gestire le risorse e quindi generare un piano che altri possono impegnarsi a migliorare ulteriormente migliorerà l’Execution. Chiarirà chi sta facendo cosa; abbiamo imparato che quando tutti sono responsabili, nessuno è responsabile. Fornire agli altri una direzione chiara e un senso di connessione con la strategia dell’organizzazione aiuta le persone a capire come il lavoro che stanno facendo sia allineato alla missione dell’organizzazione.
Se sei pronto a entrare in azione e tendi a iniziare un progetto senza un piano di attacco ben organizzato, o se ricevi un feedback sulla tua mancanza di pianificazione e organizzazione, questo suggerimento potrebbe essere quello su cui concentrarti. Un singolo contributore potrebbe essere in grado di cavarsela anche in maniera disorganizzata, ma raramente funziona bene a livello di responsabili.
Stabilisci obiettivi e scadenze
L’impostazione degli obiettivi sfidanti aiuta il gruppo a raggiungere i propri obiettivi e genera maggiore coinvolgimento e soddisfazione in tutti. Per spingere il gruppo a raggiungere questi obiettivi, è necessario abbinarli a scadenze. Anche se forse non ci piace, quando qualcuno ci dà una scadenza, il nostro comportamento cambia. Stabilire semplicemente le scadenze per obiettivi è molto importante per raggiungere tali obiettivi! Se questa impostazione non ti piace, inizia chiedendo al team domande come “Cosa servirebbe per raggiungere questo obiettivo due settimane prima?” Scopriamo che mettendo alla prova il team e supportandolo nel raggiungimento di un obiettivo difficile, i membri del team in realtà si sentiranno più impegnati e soddisfatti del proprio lavoro. Ma non esagerare; abbiamo anche scoperto che troppa spinta può erodere la fiducia, il che a lungo andare danneggerà l’Execution. Quando un leader non affidabile chiede uno sforzo supplementare, le persone mettono in discussione le loro motivazioni e fanno muro rispetto alle richieste. Inoltre, coinvolgendo la tua squadra nel processo di definizione degli obiettivi, aumenterà il loro senso di impegno e autonomia.
Dai più feedback,
in particolare un feedback positivo Si tratta di migliorare l’Execution attraverso la motivazione intrinseca, piuttosto che attraverso obiettivi e scadenze. I leader che sono grandi esecutori sono esperti nel dare feedback. Nello specifico, i leader più votati sono coloro che forniscono un feedback critico dedicando del tempo ad ascoltare e comprendere le prospettive dei propri dipendenti, piuttosto che semplicemente lanciare un messaggio difficile a qualcuno e terminare la conversazione il più rapidamente possibile. Ma dove abbiamo visto davvero una grande differenza è stato con un feedback positivo. Nello specifico, abbiamo scoperto che i leader capaci nell’Execution danno un riconoscimento molto più positivo. La nostra ricerca indica che mentre dare un po ‘più di riconoscimento non ha influito sull’Execution, essere al di sopra del 65 ° percentile su questa abilità ha avuto un impatto maggiore.
Risolvi i conflitti e costruisci l’unità della squadra
Hai mai fatto parte di una squadra così fantastica da rendere gradevole l’andare al lavoro? Gruppi come questo probabilmente fanno tutto o quasi tutti i compiti sopra elencati – i compiti sono chiari e i processi sono logici, le scadenze sono ambiziose ma corrette e il feedback è abbondante – ma fanno anche qualcosa di più. Su questi team, non è solo il manager a motivare i membri del team: anche le aspettative dei membri del team sono motivazioni potenti. Creare questo tipo di cultura di squadra è un elemento importante di buona Execution. Sebbene ci sia molto da fare nella creazione di team eccellenti, nella nostra esperienza, forse la cosa più importante per i leader su cui concentrarsi è risolvere i conflitti. Questo perché molti dei problemi all’interno di un team derivano da differenze e conflitti tra i membri del team; su team eccellenti, i membri del team si fidano l’un l’altro e il conflitto è costruttivo, non distruttivo o personale.
Quando pensi alla tua capacità di Execution, riteniamo che tutte e quattro queste dimensioni siano critiche. Puoi concentrarti su uno o due e scoprire che ne manca uno. Ma la nostra ricerca dimostra che il bilanciamento di tutti e quattro questi fattori è la strategia che migliorerà l’Execution.
Infine, se sei arrivato così lontano e ti senti davvero come se stessi già facendo tutte queste cose, eppure in qualche modo pensi di avere un “problema di Execution”, considera questo: nella nostra ricerca, anche noi abbiamo scoperto che c’è quasi una relazione uno a uno tra leader che sono visti come veloci e quelli che sono visti come grandi esecutori. Potresti anche aver bisogno di dare ai tuoi colleghi più prove della tua velocità, ad esempio, essendo più trasparente su quanti progetti stai lavorando e dove sono nella tua pipeline.
Gli autori dell’articolo:
Jack Zenger è il CEO di Zenger/Folkman, una società di consulenza, specializzata in tematiche di leadership. E’ coautore dell’articolo di HBR dell’ottobre 2011 HBR a “Making Yourself Indispensable” e del libro Speed: How Leaders Accelerate Successful Execution (McGraw Hill, 2016). E’ possibile collegarsi con Jack con twitter.com/jhzenger.
Joseph Folkman è il president di Zenger/Folkman, una società di consulenza, specializzata in tematiche di leadership. E’ coautore dell’articolo di HBR dell’ottobre 2011 HBR a “Making Yourself Indispensable” e del libro Speed: How Leaders Accelerate Successful Execution (McGraw Hill, 2016). E’ possibile collegarsi con Jack con twitter.com/joefolkman.