Uno strumento di auto-assessment: l’analisi SWOT
L’analisi SWOT è uno strumento classico che le organizzazioni utilizzano per analizzare la loro posizione strategica.
Incoraggia le aziende a esaminare i fattori esterni e interni che influenzano le prestazioni aziendali, identificare le loro migliori possibilità di successo (punti di forza e opportunità) e cosa dovrebbero fare attenzione lungo il percorso (punti deboli e minacce).
Ma è possibile applicare il processo anche a te stesso, effettuando uno SWOT personale.
Swot è un acronimo che sta per:
- Strenghts (Punti di forza)
- Weaknesses (Punti deboli)
- Opportunities (Opportunità.)
- Threats (Minacce.)
Quando analizzi te stesso e i tuoi obiettivi utilizzando questi quattro elementi, puoi iniziare a distinguerti dalla massa e sviluppare ulteriormente i talenti e le abilità di cui hai bisogno per far prosperare la tua carriera.
Applicando questo modello alla tua carriera, o a qualsiasi altro aspetto della tua vita, ti prepari a raggiungere i tuoi obiettivi e ad eliminare le debolezze che potrebbero indebolirti o trattenerti. E identifichi opportunità da sfruttare a cui potresti non aver pensato prima.
Punti di forza: cosa ti distingue?
Non è presunzione riconoscere i propri punti di forza: è un modo pratico e necessario per raggiungere i propri obiettivi. Ma quanto sei consapevole dei tuoi punti di forza?
Fare “ciò che ti viene naturale” potrebbe non sembrare niente di speciale per te, o potresti dubitare delle tue qualità quando sei con colleghi apparentemente più sicuri di te. D’altra parte, potresti apprezzare molto aspetti di te stesso che nessun altro apprezza!
Quindi, quando guardi il quadrante “Forze” della tua analisi SWOT, poniti le seguenti domande:
- In cosa sono veramente bravo?
- Per quali abilità mi fanno i complimenti o pensano a me le altre persone?
- Cosa faccio (o quale abilità possiedo) che è unico e mi distingue dai miei coetanei?
Ricorda, i tuoi punti di forza sono fattori interni che sono in gran parte sotto il tuo controllo. Considera cose come:
- Istruzione/conoscenza.
- Esperienza.
- Competenze/capacità/abilità/attitudine.
- Interessi.
- Tratti della personalità.
- Risorse a cui hai accesso e connessioni a cui puoi attingere.
Azione: Fai un brainstorming sui tuoi punti di forza ed elencali nella sezione “Punti di forza” della griglia di analisi SWOT che puoi scaricare qui. E non essere timido! Questa è la tua occasione per vantarti di te stesso senza che nessun altro ti ascolti!
Non limitarti ai punti di forza che usi nel tuo ruolo attuale. Elencali tutti, anche quelli che non stai usando in questo momento. Presta particolare attenzione alle abilità che hai e che gli altri non hanno: quanto sono uniche?
Chiedi ad altre persone nelle tue reti personali e professionali quali pensano siano i tuoi punti di forza. Valuta eventuali differenze tra la tua lista e quanto ti dicono. Cosa ti ha sorpreso e cosa ha confermato le tue convinzioni? Annota sulla griglia ciò che hai imparato sui tuoi punti di forza e quali di essi vorresti sfruttare maggiormente.
Punti deboli: cosa puoi migliorare?
Tutti abbiamo dei punti deboli. Possono essere cose che solo tu conosci o cose su cui ricevi feedback regolari. Possono essere cattive abitudini o abilità sottosviluppate. Le debolezze possono impedirti di raggiungere i tuoi obiettivi, ma puoi lavorarci per migliorare i tuoi risultati.
Se minimizzi le tue debolezze, rischi di prefiggerti obiettivi irraggiungibili, quindi sii onesto al riguardo, anche se lo trovi difficile. I tuoi punti deboli sono importanti quanto i tuoi punti di forza: solo quando li riconosci e li comprendi puoi lavorare per eliminarli o gestirli.
Ecco alcuni spunti di riflessione per completare la sezione “Punti deboli” della tua analisi SWOT:
- Cosa ti manca rispetto agli altri intorno a te?
- Cosa potresti fare di meglio? (Molti di noi sono maestri dell’inganno: copriamo le nostre debolezze e le nascondiamo agli altri. Anche se le altre persone non sanno quali sono le tue debolezze, tu lo sai)
- Ci sono cose per le quali ricevi continue critiche?
- Hai qualche abitudine o caratteristica che ti affligge al lavoro o a casa?
- Le altre persone in cosa ti considerano carente?
Azione: Compila la sezione “Punti deboli” della tua analisi SWOT che hai scaricato. Ma ricorda… sebbene sia importante “essere realista” rispetto alle tue debolezze, non martellarti per cose davvero insignificanti. Concentrati su abilità specifiche che ritieni di dover migliorare.
Anche il più onesto di noi tende a minimizzare le proprie debolezze, quindi scoprire cosa pensano gli altri è davvero importante. Considera come il loro feedback si confronta con le tue convinzioni. Confermano ciò che pensavi o ci sono sorprese? Annota i tuoi risultati sulla griglia.
Opportunità: cosa è possibile?
Pensa a come vuoi che la tua carriera si sviluppi e cresca. Probabilmente vorrai acquisire nuove competenze e assumerti nuove responsabilità. Ma le opportunità per farlo potrebbero non essere sempre ovvie. Potrebbero sorgere all’improvviso e potrebbero non essere disponibili lungo, quindi devi essere pronto a sfruttarle al meglio.
Prova a prendere in mano la situazione e a creare le tue opportunità. Chiedi informazioni, ad esempio sull’assunzione di nuove responsabilità, o fai volontariato per progetti che ti interessano.
Molte persone si auto-convincono a non fare progressi nella loro carriera. Sentono di non meritare opportunità o di non essere qualificati. Questo pensiero negativo è auto-sabotante, quindi prendine atto, sfida le tue supposizioni su te stesso e affronta le cose con un atteggiamento “si può fare”.
Pensa a quanto segue per identificare possibili opportunità nella tua vita professionale o personale:
- Come puoi trasformare i tuoi punti di forza in opportunità?
- Come puoi creare opportunità valorizzando i tuoi punti di forza?
- Come puoi creare opportunità gestendo o eliminando le tue debolezze?
- Cosa sta accadendo nella tua organizzazione che potrebbe fornirti un’opportunità?
- Cosa sta succedendo in un settore che hai tenuto d’occhio per un po’?
- Ci sono tendenze politiche, economiche, tecnologiche, demografiche e sociali generali di cui puoi trarre vantaggio?
- Eventuali circostanze mutevoli nella tua vita personale rappresentano un’opportunità per te da sfruttare?
- Stai lavorando su obiettivi che forniranno opportunità una volta raggiunti?
Azione: dedica qualche minuto al brainstorming delle tue opportunità, utilizzando i punti elencati sopra come punto di partenza. Scopri cosa pensano anche le persone di cui ti fidi. Considera come il loro feedback si confronta con la tua percezione. Confermano le tue convinzioni o ci sono sorprese?
Minacce: cosa potrebbe danneggiarti?
Le minacce sono eventi o tendenze che possono potenzialmente mettere a repentaglio il tuo successo. Non puoi controllarle direttamente, ma spesso puoi gestirle, contenerle o neutralizzarle, in modo che non ti causino danni, purché tu le conosca in anticipo.
Le minacce alla carriera possono sembrare fuori dal tuo controllo, in particolare se sono causate da cambiamenti strategici nella tua organizzazione o da problemi nell’economia in generale. Tuttavia, essere in grado di anticiparle e adattare di conseguenza i tuoi piani di carriera ti mette in vantaggio.
La chiave per compilare la sezione “Minacce” della tua analisi SWOT è essere abbastanza lungimiranti da individuare i problemi che potresti incontrare, senza preoccuparti eccessivamente di cose che è improbabile che accadano.
Le minacce possono provenire da molte angolazioni diverse, quindi osserva attentamente ciò che speri di ottenere ed elenca tutte le cose che possono andare storte a cui riesci a pensare.
Ricorda, una minaccia è pericolosa solo se non la affronti. Identificando le tue minacce, sei proattivo e prendi il controllo del tuo successo.
Chiediti quanto segue:
- Quali ostacoli incontri?
- I tuoi compagni stanno facendo cose che tu non hai ancora iniziato a fare?
- Il cambiamento tecnologico minaccia la tua posizione?
- Il tuo ruolo attuale sta cambiando (o addirittura scomparendo)?
- Qualcuno dei tuoi punti deboli è abbastanza significativo da minacciare il tuo successo complessivo?
Azione: Prenditi qualche minuto per compilare la sezione finale della tua analisi SWOT personale. Scopri cosa pensano anche le persone di cui ti fidi. Considera come il loro feedback si confronta con la tua percezione. Confermano le tue convinzioni o ci sono sorprese? Annotale nella griglia.
Il tuo piano d’azione
Ora che hai completato la tua analisi SWOT, il tuo passaggio finale è stabilire le priorità e pianificare le azioni successive. Questo è ciò che rende utile l’intero esercizio.
- Elenca gli apprendimenti chiave e le possibili azioni che hai identificato durante la tua analisi SWOT.
- Classifica ciascuno in base al fatto che si tratti di qualcosa che puoi fare subito, un’abitudine da cambiare (un comportamento che devi iniziare o interrompere presto), qualcosa da imparare (ricerca, studio o riflessione a lungo termine), o che coinvolge persone (individui o gruppi con cui potresti costruire – o interrompere – connessioni).
- Ora è il momento di agire. Sii realista, ma evita di procrastinare. Pianifica quando metterai in pratica il tuo piano d’azione e fallo!
Assicurati di esaminare tutte e quattro le aree della tua analisi SWOT. Non elencare solo i tuoi punti di forza e di debolezza, per esempio!
Infine, ricorda di rivedere e ripetere regolarmente la tua analisi, in modo da essere sempre al top.