Le nuove competenze manageriali e il supporto di L&D
La pandemia COVID-19 ha accelerato la velocità e la complessità del cambiamento e ha sconvolto il modo in cui lavoriamo, impariamo e viviamo. Crisi come questa richiedono ai leader di sviluppare nuove competenze per essere efficaci e continuare a guidare la propria organizzazione e la propria comunità.
I team Learning & Development hanno un ruolo da svolgere nell’aiutare i leader a sviluppare tali capacità. In particolare, tre abilità sono fondamentali ora: praticare la cura di sé, mostrare empatia e promuovere l’innovazione.
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Cura di sé
I leader hanno tradizionalmente minimizzato la cura di sé come un piacere, troppo sentimentale e time-consuming per le loro vite frenetiche. Tuttavia, come sottolinea Palena Neale in un recente articolo della Harvard Business Review, “Serious Leader need Self Care, too” quando i leader si prendono cura di se stessi, diventano più bravi nel prendersi cura e guidare gli altri.
L’indicazione “in caso di emergenza, indossa la maschera per l’ossigeno prima di aiutare gli altri” ora è più che mai valida. Durante i periodi di crisi, l’abilità di prendersi cura di sé è fondamentale. In particolare, la ricerca mostra che i leader che fanno esercizio, mangiano in modo sano e dormono a sufficienza possono essere più lucidi, empatici e innovativi, come scrive la Neale. Rachel Boehm, un’esperta di benessere sul posto di lavoro, afferma che la cura di sé, inclusi l’esercizio fisico, l’alimentazione, il sonno e la gestione dello stress, “costruisce la resilienza come l’interesse composto negli investimenti”.
In che modo L&D può essere d’aiuto?
In primo luogo, è importante riconoscere e accettare l’idea che la necessità di prendersi cura di sé non sia un segno di debolezza: mostrare vulnerabilità implica forza. Per i leader, un passo per abbracciare questo approccio è ritagliarsi del tempo sul proprio calendario; un’ora alla settimana è un buon inizio.
In secondo luogo, i team L&D possono curare un programma benessere settimanale virtuale per i leader e i loro team. Ad esempio, un tale programma può includere 10 minuti di esercizi di consapevolezza o sedute di “yoga at-the-desk” di 20 minuti o più semplicemente delle pause caffè virtuali.
Infine, per aiutare i leader a monitorare i loro progressi, i team L&D possono incoraggiare i leader a tenere un diario sul loro approccio quotidiano alla cura di sé, comprese le cose che sono andate bene e ciò che vorrebbero cambiare. Nel suo libro “The Power of Habit”, Charles Duhigg scrive che il modo migliore per costruire una nuova abitudine è capirne l’origine, la routine e il riconoscimento. La cura di sé è ciò che chiama “abitudine fondamentale”, poiché può influenzare positivamente altre abitudini.
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Empatia
L’empatia è un’altra abilità che molti leader ignorano perché troppo “soft”. Ma è una pietra angolare fondamentale nel pensiero progettuale e nella comprensione dell’esperienza del cliente, che è a sua volta basilare nello sviluppo e nella fornitura di qualsiasi prodotto o servizio.
È importante riconoscere e accettare l’idea che la necessità di prendersi cura di sé non sia un segno di debolezza.
In che modo L&D può essere d’aiuto?
Questo articolo del New York Times “How to be More Empathetic” fornisce alcuni suggerimenti pratici. Durante la pandemia, i lavoratori in prima linea hanno messo da parte le loro paure e preoccupazioni per presentarsi negli ospedali, nei negozi di alimentari e nei centri logistici per portarci i servizi e le merci di cui abbiamo bisogno per sopravvivere. Molti genitori hanno faticato a lavorare da casa e a seguire i propri figli nelle lezioni in DAD a tempo pieno.
Essere empatici può aiutare i leader di questi dipendenti a capire meglio il loro team e rendere il lavoro più piacevole e più produttivo per tutti. Aiuta i leader a parlare con le persone dell’organizzazione che non hanno mai incontrato prima, chiedere della loro vita e ascoltarli. Incoraggia i leader a seguire i membri del team, i clienti, di persona o virtualmente.
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Leadership nell’innovazione
In tempi di crisi, i leader devono promuovere l’innovazione in modo che il loro team e la loro organizzazione possano trovare nuovi modi per affrontare problemi e sfide impreviste emerse a causa della crisi. La leadership nell’innovazione è l’abilità di ispirare e responsabilizzare gli altri a innovare. Nel loro libro “The Innovator’s Way” Peter Denning e Robert Dunham descrivono otto competenze essenziali che i leader devono sviluppare per poter guidare in modo innovativo: percepire, immaginare, offrire, adottare, sostenere, eseguire, guidare e incarnare. Tutte queste abilità richiedono che i leader prima esercitino la conoscenza di sé e poi si colleghino con il loro team, organizzazione e comunità per guidare l’innovazione. Almeno due di queste abilità – percepire e immaginare – richiedono cura di sé ed empatia.
In che modo L&D può essere d’aiuto?
L&D può aiutare i leader a rafforzare le loro capacità di leadership nell’innovazione offrendo corsi, esperienze di apprendimento, coaching e job rotation.
Assegnare un personal coach può aiutare i leader ad approfondire la loro pratica di leadership nell’innovazione. Infine, la job rotation in una parte diversa dell’organizzazione o con un’organizzazione partner può aiutare i leader a espandere la loro rete e applicare ciò che stanno imparando con il loro coach.
I leader hanno l’immenso onere di responsabilizzare il proprio team per fornire risultati di performance in linea con la missione della loro organizzazione. I team L&D, quindi, a loro volta devono supportare i leader nella loro missione. Potenziare le tre abilità correlate della cura di sé, empatia e leadership nell’innovazione può favorire un percorso di crescita e successo continui per i leader e il loro team.