L’arte della non gestione
È tempo di guardare alla managerialità attraverso una nuova lente, adattata ad un tipo di lavoro basato su conoscenze complesse, molto diversificate e alla gestione di lavoratori e team di talento. Si tratta di un approccio che potremmo definire “non gestionale” e che porta ad aumentare regolarmente la produttività, la qualità e il coinvolgimento nelle organizzazioni ad alte prestazioni.
Tre competenze indispensabili per gestire il cambiamento
Oggi le aziende si trovano ad affrontare cambiamenti dirompenti, come i progressi nell’intelligenza artificiale (AI) e in altre tecnologie, il cambiamento dei comportamenti dei consumatori e altro ancora. Per prosperare in un mercato in continua evoluzione, è fondamentale che i leader siano pronti e preparati ad aiutare l’azienda ad affrontare il cambiamento in modo efficace. Dopotutto, la capacità di un’organizzazione di gestire il cambiamento è direttamente correlata alla sua leadership.
Giorni senza riunioni? Sì, grazie
Anche prima della pandemia, il 71% dei manager pensavano che le riunioni fossero costose e improduttive. Ma da quando il modello del lavoro a distanza o ibrido si è diffuso pesantemente in tutto il mondo, il numero e la durata media delle riunioni sono cresciuti in modo esponenziale, per cercare di superare gli svantaggi della mancanza di contatti diretti. Si stima che oggi un “colletto bianco” passi circa l’85% del suo tempo in riunioni, spesso svolte a distanza, e numerosi studi dimostrano l’impatto negativo sul benessere psicologico, fisico e mentale della persona.
Trasformare passione e perseveranza in performance: un articolo dalla Harvard Business Review
Sul numero di settembre – ottobre 2018 della Harvard Business Review è stato pubblicato un interessante articolo di Thomas H. Lee e Angela L. Duckworth, in cui viene analizzato come stiano cambiando le professioni sanitarie nel mondo moderno e come sia necessario passare dai concetti di passione e perseveranza al concetto di performance
Le competenze innanzi tutto: potenziare il pool di talenti per i lavori di domani
Il termine “Skills First” è sempre più utilizzato da un’ampia gamma di organizzazioni del settore pubblico e privato per descrivere un nuovo approccio alla gestione dei talenti che enfatizza le competenze di ogni persona.
Mindset di crescita vs. mindset statico: come utilizzarli per il proprio miglioramento continuo
“Non sarò mai in grado di fare una buona presentazione”, questo è ciò che a volte ci capita di pensare. In realtà ciò che sarai davvero in grado di fare dipende in parte da come pensi alla duttilità del tuo cervello.
Uno strumento per i manager: il coaching informale
Il coaching dovrebbe essere una pratica comune per i manager. Aiuta a capire come le persone pensano al loro lavoro, alla loro carriera e ai loro rapporti con l’organizzazione. Può anche aiutare a migliorare i risultati di una persona e ad affrontare eventuali problemi prima che diventino troppo grossi.
Comunicazione e motivazione
La comunicazione è il “collante” che tiene unita una squadra. È il processo con cui il manager trasmette l’obiettivo del team e costruisce il suo impegno. È il modo in cui motiva le persone del team e comprende e gestisce i problemi che stanno vivendo. È il processo con cui si affrontano i conflitti e le negatività, trasformandoli in opportunità e azioni positive.
Un piano d’azione per migliorare la motivazione
Se avete individuato dei problemi che possono minare la motivazione delle persone del vostro team, dovete adottare le misure correttive appropriate.
Costruire la motivazione e coinvolgere
Avete mai notato le oche che volano sopra le nostre teste? Volano sempre in una formazione a “V”. Quando ogni uccello sbatte le ali, crea una spinta verso l’alto per l’uccello immediatamente successivo. Volando in una formazione a “V”, l’intero stormo può volare il 71% più lontano di un uccello che vola da solo. Questo è un perfetto esempio di efficace lavoro di squadra!
Come fare buona impressione in un colloquio di lavoro
Una delle domande più temute in un colloquio di lavoro è “Mi parli di una volta in cui ha fallito”. È seconda solo alle generiche “Mi parli di lei” e “Perché vuole lavorare qui”.
Un estratto dallo studio Gallup “State of the Global Workplace 2023 Report”
Il report si apre con la ripresa di una dichiarazione di Indermit Gill, economista della World Bank che afferma che la crescita economica a livello mondiale sta rallentando. Cosa si può dunque fare? La risposta di Gallup è “cambiare il modo in cui vengono gestite le persone”.