Come tutti sappiamo, gli uffici open space sono ambienti di lavoro in cui tutti lavorano sullo stesso piano e nello stesso spazio aperto.
Questo può consentire una migliore collaborazione o persino “collisioni casuali” e creare un ambiente in cui le persone possono facilmente comunicare e costruire relazioni.
Un sondaggio della Mental Health Foundation afferma che una persona su tre ha problemi con la gestione della rabbia e suggerisce quindi che molti di noi incontreranno situazioni lavorative in cui le emozioni sono alte.
Le righe che seguono sono state scritte da Carlotta Cento, giovane studentessa di Scienze e Tecniche Psicologiche presso l’Università degli Studi di Milano – Bicocca, che sta svolgendo presso di noi il suo stage curriculare. Le sue esperienze di vita in azienda sono ancora limitate, ma si è documentata e ci offre il suo punto di vista, senza dubbio interessante.
Immaginate di star lavorando a un report da un po’ di settimane. Siete soddisfatti di quello che avete prodotto e non vedete l’ora di sentire quello che dirà il vostro capo. Il giorno dopo lo incontrate per discutere il lavoro e vi chiede di rifarlo.
Vi segnalo due interessanti documenti, trovati durante recenti ricerche sullo Smart Working. Il primo è del governo britannico: “The Way we Work. A Guide to Smart Working in Government” .
Prova a pensare ad una partita di calcio tra due squadre: se una squadra è più convinta e sicura di sé dell’altra, è facile notare che i giocatori di questa si rendono conto di avere buone possibilità di vittoria.
Vogliamo aiutare le aziende ad ottenere risultati migliori di business, supportando la crescita personale e professionale di manager e collaboratori, sviluppando l’innovazione, e ottimizzando le attività di execution e di implementazione della strategia.