La necessità di innovazione per settore
Ciò che un’azienda vede come innovazione potrebbe non essere lo stesso delle aziende di altri settori. Ad esempio, le aziende tecnologiche si concentrano molto sull’innovazione esterna, come la creazione di prodotti innovativi.
Tuttavia, le aziende nel settore manifatturiero tendono a concentrarsi sull’innovazione interna, come lo sviluppo di nuovi modi per costruire prodotti di alta qualità a un costo inferiore.
La pandemia ha innescato un’ondata di innovazione sia interna che esterna, solo per tenere il passo con i cambiamenti significativi in atto. Le sfide della supply chain hanno avuto un impatto serio sulla redditività e hanno costretto le aziende manifatturiere e di altro tipo a raggiungere nuovi livelli di innovazione in risposta.
D’altro canto, la pandemia ha cambiato e continuerà a cambiare ciò che vogliono i clienti. Comprendere i clienti e progettare prodotti che soddisfino le loro esigenze in continua evoluzione è il tipo più essenziale di innovazione esterna.
Sebbene vi siano differenze specifiche tra i settori su come affrontare al meglio queste sfide, vi sono molte somiglianze. La maggior parte delle competenze necessarie per essere innovativi sono le stesse in tutti i settori e sviluppare una cultura che supporti l’innovazione dovrebbe essere una priorità universale.
Ecco uno sguardo a come due settori affrontano l’innovazione: la produzione e i servizi finanziari.
Innovazione nel settore manifatturiero
Storicamente, il settore manifatturiero è stato guidato da aziende che hanno avuto successo nel migliorare costantemente qualità, efficienza e sicurezza dei lavoratori.
Un miracolo economico del dopoguerra
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, con l’economia giapponese in rovina, i prodotti del paese erano considerati economici e di bassa qualità. In quel periodo, un esperto di qualità di nome W. Edwards Deming non riuscì a convincere le aziende manifatturiere americane ad accettare le sue idee su come risolvere i problemi che si traducevano in prodotti di bassa qualità. Voleva portare rigore scientifico nelle pratiche di gestione per risolvere questi problemi, ma non riuscì a trovare un pubblico negli Stati Uniti.
Tuttavia, ricevette un’accoglienza molto calorosa in Giappone, dove trascorse molti anni come coach e consulente per aziende manifatturiere giapponesi.
Oggi, Deming è ricordato come l’ispirazione per quello che divenne noto come il “miracolo economico del dopoguerra”.
L’industria automobilistica giapponese e altre cambiarono le regole del gioco e iniziarono a costruire auto di alta qualità a basso costo. Ciò non solo rovesciò molte fortune nell’industria automobilistica, ma trasformò anche l’economia giapponese e, al contrario, danneggiò l’economia statunitense. Fortunatamente, ebbe un effetto positivo a lungo termine sulle aziende automobilistiche di tutto il mondo, perché impararono a competere con auto di migliore qualità, più veloci, più efficienti, più affidabili e più maneggevoli.
Il boom dell’innovazione del COVID-19
Negli ultimi anni, le aziende manifatturiere sono state costrette a innovare a livello mondiale solo nel settore logistico, per migliorare la consegna di prodotti ai propri clienti.
In risposta alle sfide storiche della pandemia di COVID-19, PwC ha segnalato che le aziende manifatturiere hanno mostrato sorprendenti livelli di creatività per superare le interruzioni della supply chain, le riduzioni della forza lavoro e molte altre sfide.
Ma non ci si aspetta che questo livello di innovazione continui. Forrester, società di ricerche di mercato, prevede che le aziende manifatturiere torneranno ai livelli di innovazione pre-COVID-19.
Secondo Paul Miller di Forrester, “È semplicemente più facile ricadere nei vecchi modi di lavorare, nel pensiero isolato e in una cultura di comando e controllo, più facile ma non migliore. Gerarchie rigide, processi paralizzati e una presa di ferro sono l’antitesi delle organizzazioni flessibili e adattabili che affronteranno con successo le sfide di domani”.
Le aziende che continueranno a puntare sulla creatività, a sviluppare le competenze necessarie e ad estendere la propria attenzione all’innovazione esterna orientata alla crescita saranno quelli da battere negli anni a venire.
Innovazione nel settore dei servizi finanziari
Nei servizi finanziari, l’innovazione si concentra sul miglioramento incrementale dei rendimenti: ottenere piccoli vantaggi rendendo le negoziazioni un millisecondo più veloci o guadagnando una frazione di punto percentuale in più sui tassi di interesse. Questi piccoli numeri si sommano in grandi numeri, che generano entrate e profitti.
Il vero “Hummingbird Project”
Questo esempio di innovazione è stato narrato nel film “The Hummingbird Project”, dove due giovani intraprendenti trovano una soluzione per accelerare il trading azionario.
Costruiscono un tunnel dal Kansas fino a Manhattan, trasportando cavi in fibra ottica diretti per accelerare il trading ad alta frequenza. Il film è romanzato, ma basato sulla vera storia di Spread Networks, che ha portato cavi in fibra ottica da Chicago a New York City. Dopo aver completato il tunnel, i loro clienti potevano effettuare le negoziazioni tre millisecondi più velocemente, il che era tutto ciò di cui avevano bisogno per dominare il mercato.
Di conseguenza, Spread Networks poteva addebitare da otto a dieci volte la tariffa tipica per gli stessi servizi di trading forniti da altri. Molte delle recenti innovazioni nei servizi finanziari sono incentrate sul conseguimento di guadagni incrementali tramite intelligenza artificiale e analisi avanzate. Ma la storia della crescita nei servizi finanziari è stata costruita su prodotti, servizi, processi e strategie innovativi che non si basavano su nuove tecnologie. Piuttosto, erano idee intelligenti che riducevano il rischio e facevano guadagnare più soldi alle aziende e ai loro clienti.
Come in altri settori, molti casi di innovazione sono iniziati con un problema, un team dirigenziale che ha poi incoraggiato l’innovazione e una forza lavoro che aveva le competenze per affrontare quei problemi con soluzioni innovative.
Il boom dell’innovazione digitale
I fornitori specializzati stanno sfidando le grandi banche con prodotti che riducono i costi per i loro clienti senza un calo evidente del livello di servizio. Negli ultimi anni, le società di servizi finanziari hanno aumentato il loro gioco di innovazione per essere più reattive alle esigenze dei consumatori sviluppando prodotti digitali rivoluzionari. Ciò ha scosso la presa sul mercato per le grandi banche e ridotto il loro valore. La reazione delle società di servizi finanziari più grandi e affermate è stata quella di offrire le proprie soluzioni digitali innovative. Così sono state in grado di attrarre nuovi clienti con soluzioni che si rivolgono a un pubblico più ampio. Bisogna ancora vedere però chi vincerà i portafogli di questo mercato in crescita, ma questo dimostra come l’innovazione estrema può influenzare positivamente un intero mercato.
La sfida rimane quella di trovare modi per far sì che i dipendenti acquisiscano le giuste competenze per creare una cultura continua di innovazione. L’opportunità c’è. La disruption nel mercato e la successiva innovazione stanno già dando ai consumatori più scelte, prodotti più innovativi e aprendo un mercato in precedenza inesplorato